Istituto dove eseguire ogni tipo di ecografia a Firenze
(vedi dettaglio in basso)

Le varie tipologie di ecografia che svolgiamo nel nostro istituto

Ecografia addome completo

Ecografia Addome completo per lo studio dell'addome in toto.


Ecografia Addome superiore per lo studio degli organi dell'addome superiore (Fegato, milza pancreas e reni)


Ecografia Addome inferiore per lo studio dei reni, delle vie urinarie e degli organi pelvici.

Ecografia Addome Superiore

Ecografia Addome superiore per lo studio degli organi dell'addome superiore (Fegato, milza pancreas e reni)

Ecografia Addome Inferiore

Ecografia Addome inferiore per lo studio dei reni, delle vie urinarie e degli organi pelvici.


Ecografia prostatica transrettale

L’ecografia prostatica transrettale è un esame diagnostico che consente di ottenere, in modo non invasivo ed è utila a:

-verificare la salute della prostata in presenza di sintomi o disturbi sospetti come difficoltà a urinare, minzione frequente, diminuzione del getto urinario o infertilità

-verificare dubbi che derivino da un’esplorazione rettale eseguita in precedenza nel corso di una visita urologica

-verificare il grado di risposta a una terapia medica con cui si stiano curando disturbi minzionali.

Ecografia mammaria

L’esame ecografico della mammella è necessario per raccogliere diversi tipi di informazione:

permette di distinguere la componente solida o liquida o mista di eventuali lesioni

consente di individuare precocemente lesioni invasive, rivelando contorni, ampiezza e struttura

permette una scansione ottimale soprattutto della mammella densa (giovane) ma anche di quella adiposa, individuando eventuali lesioni millimetriche

Ecografia muscolotendinea

L'ecografia muscolotendinea è un esame diagnostico che consente di ottenere, in modo non invasivo e senza utilizzo di Raggi-X, una vasta gamma di informazioni sull'apparato muscoloscheletrico e tendineo.

In modo particolare è un esame indicato in caso di stiramenti e sospetti strappi muscolari, contusioni, tendiniti (a mano, polso, gomito, spalla, ginocchio, caviglia, piede, tendine di Achille), cisti, borsiti, ematomi intramuscolari o sottocutanei.

Non richiede nessuna particolare preparazione e non esistono controindicazioni all'esecuzione dell'esame.

Ecografia Tiroide e Collo

L'ecografia è un esame diagnostico che consente di ottenere, in modo non invasivo e senza utilizzo di Raggi-X, una vasta gamma di informazioni a livello delle strutture del collo.


Con l'ecografia è possibile studiare la struttura della tiroide e controllare la presenza di cisti, noduli o quadri infiammatori.


Si possono studiare inoltre i linfonodi del collo e le ghiandole salivari (ad esempio la ghiandola parotide e la sottomandibolare)

Ecografia transvaginale

L'ecografia transvaginale permette di studiare il collo dell'utero, l'utero stesso o le ovaie. Una sonda rivestita da una pellicola ricoperta di gel viene introdotta nella vagina. 

L'esame è utike a ipotizzare l’origine di sanguinamenti o di dolori pelvici (infiammazioni possibili cause di infertilità). Inoltre è utile a studiare la natura delle cisti ovariche, il rivestimento interno dell’utero (endometrio) e gli ingrossamenti della parete dell’utero, e inoltre a individuare l'eventuale presenza di tumori.

Ecografia parti molli e testicolare

L’esame consente lo studio dei tessuti molli, quali sottocute e cute di tutti i distretti corporei. In questa categoria rientra anche l'indagine edi testicoli. È possibile, inoltre, attivare la funzione eco-color-doppler per valutare l’eventuale vascolarizzazione delle lesioni individuate.

Per eseguire l’esame il paziente deve liberare dai vestiti la regione oggetto di studio.

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Ecografista a Firenze:

Nuovi ecografi di ultima generazione

L'ecografia è un esame diagnostico che consente di ottenere, in modo non invasivo e senza utilizzo di Raggi-X, una vasta gamma di informazioni su molti distretti dell'organismo. Si tratta di un esame che può essere eseguito a qualsiasi età senza nessun tipo di controindicazione specifica. Presso l'Istituto Fiorentino Analisi si eseguono ecografie dell'addome, ecografia addome completo, ecografia addome superiore, ecografia addome inferiore, ecografie muscolotendinee e osteoarticolari, ecografie del collo, tiroide, ghiandole salivari, ecografie transvaginali, ecografie prostatiche e transrettali, ecografie mammarie. Per prenotare una visita, compilate il modulo che trovate nell’apposita sezione del sito oppure contattateci telefonicamente.

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Ecografia a domicilio 
nelle province di Firenze e Prato

Il team di ecografia dell'Istituto fiorentino analisi è disponibile per l'esecuzione di ecografie domiciliari nelle provincie di Firenze e Prato. Disponibili nuovi ecografi portatili Samsung HM70A di ultima generazione per offrire un servizio di alta qualità anche a domicilio. Compila il form di contatto per maggiori informazioni.

Il team del reparto di ecografia

Presso l’istituto potrete effettuare le seguenti tipologie di esame ecografico:
  • ecografie addominali
  • ecografie muscolotendinee e osteoarticolari
  • ecografie del collo/tiroide/ghiandole salivari
  • ecografie transvaginali
  • ecografie prostatiche e transrettali
  • ecografie mammarie (con elastosografia)
  • ecografie testicolari
Il team di Ecografisti dell'Istituto Fiorentino Analisi:
  • Dott. MARIANO MASTROROSATO, Specialista in Radiodiagnostica, Tisiologia e Malattie dell'Apparato Respiratorio e Medicina Nucleare 
  • Dott. MATTEO MASTROROSATO, Specialista in Radiodiagnostica
  • Dott. AMMENDOLA MAURIZIO , Specialista in Radiodiagnostica
  • Dott. GIOVANNELLI FRANCO, Specialista in Radiodiagnostica
  • Dott.ssa TONELLI PAOLINA, Specialista in Radiodiagnostica
  • Dott. LATTAVO LORENZO, Specialista in Radiodiagnostica
  • Dott.ssa CHITI GIUDITTA, Specialista in Radiodiagnostica
  • Dott.ssa BIONDI MARYSOL, Specialista in Radiodiagnostica
  • Dott. CINELLI ALBERTO, Specialista in Radiodiagnostica
  • Dott. SPASTACALDI SANDRO, Specialista in Radiodiagnostica
  • Dott.ssa VIDALI SOFIA , Specialista in Radiodiagnostica
  • DOTT.SSA GINETTA GERVASI, Specialista in Endocrinologia

Preparazione all'esame ecografico

  • Ecografia addome completo

    Il giorno precedente l’esame:

    Seguire una dieta povera di scorie (carne, pesce o formaggi stagionati e frutta ben sbucciata, acqua naturale). Evitare pasta, pane e altri cereali, specie se integrali, verdure, alcoolici e bevande gassate.


    Il giorno dell’esame:

    Presentarsi a digiuno da 5-6 ore senza sospendere eventuali terapie; è consentita una normale idratazione con acqua naturale.

  • Ecografia addome superiore

    Il giorno precedente l’esame:

    Seguire la dieta povera di scorie (carne, pesce o formaggi stagionati e frutta ben sbucciata, acqua naturale). Evitare pasta, pane e altri cereali, specie se integrali, verdure, alcoolici e bevande gassate.


    Il giorno dell’esame:

    Presentarsi a digiuno da 5-6 ore.

  • Ecografia addome inferiore

    È indispensabile avere la vescica piena; pertanto un’ora prima dell’esame, dopo aver svuotato la vescica, bere un litro di acqua non gassata, trattenendo l’urina fino al momento dell’esame.

  • Ecografia pelvica trans-vaginale

    Si consiglia di bere ½ litro di acqua un’ora prima dell’esame

  • Ecografia trans-rettale

    È necessario presentarsi all’esame con l’ampolla rettale pulita e pertanto una-tre ore prima dell’esame bisogna eseguire un clistere di pulizia (tipo clisma fleet) da acquistare in farmacia; occorre inoltre presentarsi con la vescica piena e quindi bere un litro di acqua un’ora prima e trattenere l’urina fino all’esame.

  • Ecografia testicoli, mammella, cute e parti molli, collo, articolare

    Non è richiesta alcuna preparazione.


    L’ecografia al collo è consigliata per: tiroide, linfonodi e ghiandole salivari maggiori

L’ecografia della mammella

L’esame ecografico della mammella è necessario per raccogliere diversi tipi di informazione:
  • permette di distinguere la componente solida o liquida o mista di eventuali lesioni
  • consente di individuare precocemente lesioni invasive, rivelando contorni, ampiezza e struttura
  • permette una scansione ottimale soprattutto della mammella densa (giovane) ma anche di quella adiposa, individuando eventuali lesioni millimetriche
  • funge da guida imprescindibile in caso di biopsia e per monitorare l’eventuale malattia, dall’insorgenza alla remissione.

Cos’è l’ecografo

È lo strumento necessario per eseguire l’esame ecografico e funziona mediante una sonda che emette degli ultrasuoni, i quali penetrano i tessuti dell’organismo e generano una risposta (fascio riflesso).

L’esame ecografico, non impiegando raggi X, è completamente privo di rischi e può essere ripetuto quando è necessario, per questo motivo un fondamentale strumento diagnostico.
Visitate la struttura per prenotare o ritirare il referto del vostro esame ecografico 
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Ecografia con mezzo di contrasto (CEUS)
a Firenze

Cos’è l’Ecografia con mezzo di contrasto?

L'Ecografia con Mezzo di Contrasto (CEUS, dall'inglese Contrast-Enhanced Ultrasound) è una tecnica di imaging medico utilizzata per indagare diversi organi e strutture anatomiche, in particolare permette di studiare il parenchima (tessuto funzionale precipuo di ogni organo). 
Si tratta di un esame ecografico che impiega un mezzo di contrasto di ultima generazione a base di microbolle di gas inerte (Esafluoruro di zolfo). La caratteristica principale di queste microbolle risiede nella loro dimensione e nella loro capacità di riflettere il segnale ultrasonografico. Infatti ognuna di queste microbolle è più piccola di un globulo rosso e dunque aumenta notevolmente la visibilità del sangue rispetto a quella degli altri tessuti. Con questo esame dunque si può indagare la vascolarizzazione in tempo reale e poter quindi effettuare una diagnosi differenziale tra lesioni benigne e maligne con una accuratezza diagnostica che va dall’81 al 90%.
Il mezzo di contrasto viene iniettato per via endovenosa attraverso un cateterino venoso periferico e dopo la somministrazione rimane in circolo per un breve periodo, tuttavia sufficientemente lungo da consentire di identificare e tipizzare meglio la lesione da studiare.

Quando ricorrere all’Ecografia con mezzo di contrasto?

In molti casi l’ecografia è il primo esame che identificata una lesione focale. Tuttavia l’ecografia convenzionale è insufficiente per indirizzare correttamente la diagnosi, per esempio comprendere se una particolare  struttura vascolare è di natura benigna o maligna. A questo punto si può valutare il ricorso all'Ecografia con Mezzo di Contrasto, in quanto quest’ultima è in grado di rivelare particolari modificazioni del flusso ematico nel tumore, che sono caratteristiche delle forme maligne.
Inoltre l’esame si può usare come alternativa a TC o RM per studiare lesioni cistiche e o solide a carico del rene, fegato e di altri distretti con il vantaggio della assenza di nefrotossicità del mezzo di contrasto ecografico. La CEUS può essere infatti eseguita in pazienti con insufficienza renale che non possono eseguire TC o RM per elevati valori di creatinemia.

L’esame è pericoloso e/o doloroso?

Dalla sua introduzione oltre 20 anni fa (ottobre 2001) l’esame è stato somministrato a 150.000 pazienti. Durante questo periodo sono stati riportati rari casi (circa lo 0.01%) di reazioni di tipo allergico con sintomi quali: reazioni cutanee, diminuzione della frequenza cardiaca e/o grave diminuzione della pressione arteriosa, che in qualche caso hanno portato alla perdita di coscienza. Tali eventi possono essere particolarmente pericolosi nei pazienti con gravi patologie cardiache, in cui si sono verificati casi di morte. Le altre reazioni osservate sono state: mal di testa, reazioni in sede di iniezione (arrossamento, gonfiore, dolore), nausea, dolore toracico, alterazioni del gusto, formicolio, sensazione di calore con rossore. La maggior parte di queste reazioni è stata di lieve entità e si è risolta spontaneamente senza conseguenze.

Esistono norme di preparazione all’esame?

Come avviene per la somministrazione di tutti i mezzi di contrasto impiegato nelle tecniche di imaging è necessario che il paziente firmi un consenso informato. Le uniche controindicazioni alla somministrazione di mezzo di contrasto ecografico sono una accertata allergia nei confronti delle sostanze che compongono il mezzo di contrasto (Esafluoruro di zolfo) oppure una anamnesi positiva per malattia cardiache (angina, malattia ischemica cardiaca, infarto pregresso o recente).
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